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Dopo studi ed approfondimenti sui temi sociali e dopo un soggiorno negli Stati Uniti, Ebenezer Howard (1850-1928) nel 1898 pubblica il suo libro dal titolo un po’ stravagante To-Morrow: A Peaceful Path to Real Reform (Domani: la Via Pacifica per una Vera Riforma). L’anno successivo fonda l’Associazione delle Città Giardino. Inizialmente il successo è scarso, ma grazie all’instancabile opera di propaganda di Howard, pochi anni dopo (1902) il libro è pubblicato di nuovo con il titolo più coerente di Garden Cities of To-Morrow (Le Città Giardino di Domani) e questa volta il successo è immediato. Howard fonda la Garden City and Town Planning Association (1902) che pubblica una rivista ed inizia a raccogliere fondi per la prima realizzazione.

Come soluzione per risolvere alla radice il problema del sovraffollamento delle città e dello spopolamento delle campagne, Howard propone l’idea di unire in un unico posto i vantaggi della città (opportunità lavorative e culturali, relazioni sociali, servizi sanitari e scolastici, negozi) con quelli della campagna (produzione agricola, vita sana a contatto con la natura, aria pura, spazi aperti, sole e luce) eliminando gli svantaggi di entrambi (inquinamento, affollamento, rumore, condizioni igieniche pessime in città, isolamento, mancanza di relazioni e di opportunità in campagna). Quartieri o sobborghi a bassa densità e con tanto verde pubblico e privato erano già stati realizzati sia negli Stati Uniti che in Europa. Howard ipotizza non più un sobborgo alla periferia di una metropoli, ma una vera e propria città economicamente autosufficiente nella quale siano rappresentati tutti i ceti sociali e siano presenti opportunità lavorative per tutti, con esclusione solo delle industrie più inquinanti, all’epoca quelle chimiche.

Riproduciamo l’introduzione, nella quale Howard presenta in sintesi la sua soluzione: costruire qualcosa che abbia una forza attrattiva superiore a quella della città: la città-campagna. 

[tratto da L’idea della Città Giardino – ed. Calderini, Bologna 1962]

1902

Ebenezer Howard

Garden Cities of To-Morrow

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